Mi capita abbastanza spesso di pensare alla complessità del nostro corpo, alla magia di tutte le funzioni vitali che ci accompagnano in ogni attimo della nostra esistenza e alla probabilità che qualcosa possa incepparsi quando meno te lo aspetti. Per questo ho sempre avuto un grande rispetto e ammirazione per chi dedica la propria vita a riparare questi errori. Sono sempre stata convinta che alla base della professione medica ci deve essere una vocazione profonda che permetta a queste persone di affrontare tutta la sofferenza che accompagna qualsiasi tipo di malattia. Poi mi capita di leggere libri come questo dove l’ambizione personale, la ricerca del successo, l’invidia e la vendetta permeano la vita e le azioni di un promettente chirurgo . Purtroppo non si tratta solo di finzione letteraria e questo mi riempie di tristezza!