Manzini l’ho conosciuto ed amato per il suo personaggio più famoso “Schiavone” e non mi perdo nessuna delle sue avventure. Ma ho imparato ad apprezzarlo anche quando scrive di argomenti diversi.
Per i non addetti ai lavori, come me, il mondo dell’editoria appare come un luogo magico popolato di libri e scrittori in cui sarebbe bellissimo vivere e anche lavorare. Dopo aver letto questo libro, scritto con molta ironia e leggerezza, l’immagine non è più così fatata, ma mi consolo con il fatto di aver letto un gran bel libro..